Aniso e miele

Aniso e miele

A come ANISO, ma dal nome scientifico assai più interessante, Pimpinella anisum, che poi sarebbe l’anice.

La spezia arriva dall’Oriente intorno al VII sec a.C. e si diffonderà in tutta Europa.

I Romani la usavano per insaporire piatti a base di pollo, maiale, verdure, e la inserivano fra gli ingredienti di un dolce rituale fortemente speziato…Dioscoride (I sec. d.C.) ricorda che i Latini attribuivano all’anice anche qualità medicinali tra cui quella di combattere l’impotenza, stimolare il coito, risvegliare Venere.” Revelli Sorini-Cutini

Nel Medioevo l’anice ebbe una grande diffusione perché si riteneva che i semi confettati fossero utili digestivi dopo i banchetti luculliani dei signori. I semi di anice venivano più volte passati nello zucchero caldo e ne risultavano dei piccoli confetti, molto simili a quelli moderni. Erano utili per profumare l’alito e si acquistavano dallo speziale; erano un genere di “credenza” da servire prima e dopo i pasti, oppure come decorazione di altre preparazioni.

Pensando all’anice, mi sono venuti in mente dei biscotti che mia madre chiamava confidenzialmente “anicini”. Vi suggerisco questa ricetta dell’Artusi: li chiama Biscotti Croccanti, ma i toscani ritroveranno forma e sapore dei Cantucci. Il Vin santo, ci sta..

Biscotti Croccanti

400 gr. di farina 00, 200 gr. di zucchero, 80 gr. di burro fuso, 1 uovo intero e 3 tuorli, 1 cucchiaino di bicarbonato, un pizzicone di anice, 40 gr. di mandorle sbucciate intere, 20 gr. di pinoli, 30 gr. di uvetta, 20 gr. di canditi

Semplicemente si uniscono gli ingredienti ad uno ad uno in questo ordine. Dovrà risultare un impasto morbido da modellare in due salsicciotti. Cuocere a 170° per circa una ventina di minuti. Poi si tagliano a fette spesse un dito e si rimettono a cuocere per ancora una decina di minuti, finchè non sono abbronzati.

Da strega quale sono, vi lascio una ricetta segreta per una notte piena di ardore amoroso: ridurre in polvere i semi di anice e unirli a un miele fluido; da spalmare sulla pelle come una crema. Poi mi direte….