Mese: Gennaio 2019

Una zuppa per scaldare il cuore

Una zuppa per scaldare il cuore

C come cece, cicere, cecero…ma anche R come rosmarino I legumi, conosciuti dall’uomo da millenni, sono stati il cibo proteico dei poveri, quando la carne era un bene di lusso e in pochi potevano permettersela. Ceci, cicerchie, lenticchie e fagioli (quelli piccoli, bianchi, screziati di 

C come cannella, ma anche L come Latte

C come cannella, ma anche L come Latte

Io amo la cannella. La cucina medievale non avrebbe alcun senso senza di essa. In più è anche afrodisiaca, lo dice la scuola medica Salernitana: “Accendit Venerem cum vaccae lacte recenti….auget semper amorem, alleviat mentem.” La cannella è una corteccia aromatica che si accartoccia a 

Aniso e miele

Aniso e miele

A come ANISO, ma dal nome scientifico assai più interessante, Pimpinella anisum, che poi sarebbe l’anice.

La spezia arriva dall’Oriente intorno al VII sec a.C. e si diffonderà in tutta Europa.

I Romani la usavano per insaporire piatti a base di pollo, maiale, verdure, e la inserivano fra gli ingredienti di un dolce rituale fortemente speziato…Dioscoride (I sec. d.C.) ricorda che i Latini attribuivano all’anice anche qualità medicinali tra cui quella di combattere l’impotenza, stimolare il coito, risvegliare Venere.” Revelli Sorini-Cutini

Nel Medioevo l’anice ebbe una grande diffusione perché si riteneva che i semi confettati fossero utili digestivi dopo i banchetti luculliani dei signori. I semi di anice venivano più volte passati nello zucchero caldo e ne risultavano dei piccoli confetti, molto simili a quelli moderni. Erano utili per profumare l’alito e si acquistavano dallo speziale; erano un genere di “credenza” da servire prima e dopo i pasti, oppure come decorazione di altre preparazioni.

Pensando all’anice, mi sono venuti in mente dei biscotti che mia madre chiamava confidenzialmente “anicini”. Vi suggerisco questa ricetta dell’Artusi: li chiama Biscotti Croccanti, ma i toscani ritroveranno forma e sapore dei Cantucci. Il Vin santo, ci sta..

Biscotti Croccanti

400 gr. di farina 00, 200 gr. di zucchero, 80 gr. di burro fuso, 1 uovo intero e 3 tuorli, 1 cucchiaino di bicarbonato, un pizzicone di anice, 40 gr. di mandorle sbucciate intere, 20 gr. di pinoli, 30 gr. di uvetta, 20 gr. di canditi

Semplicemente si uniscono gli ingredienti ad uno ad uno in questo ordine. Dovrà risultare un impasto morbido da modellare in due salsicciotti. Cuocere a 170° per circa una ventina di minuti. Poi si tagliano a fette spesse un dito e si rimettono a cuocere per ancora una decina di minuti, finchè non sono abbronzati.

Da strega quale sono, vi lascio una ricetta segreta per una notte piena di ardore amoroso: ridurre in polvere i semi di anice e unirli a un miele fluido; da spalmare sulla pelle come una crema. Poi mi direte….

 

A come aglio

A come aglio

Cominciamo dalla A.    A come Aglio. Ha origini orientali, conosciuto e coltivato dal III millennio a.C. passa in area Mediterranea dove veniva usato già dagli Assiri come antibiotico naturale per le estrazioni dentarie. Gli antichi Egizi, lo usavano sia a scopo terapeutico che alimentare. Si