Mese: Luglio 2019

Friggi che ti passa

Friggi che ti passa

Il fritto non conosce stagioni, accompagna ogni tempo climatico, sociale, liturgico…il gusto del fritto…è stato ed è ogni volta diverso, determinato ora dalla suadente intensità dello strutto, ora dalla morbida dolcezza del burro, ora dall’acidità amarognola dell’olio. M. Montanari, Il riposo della polpetta Nel Medioevo 

Uova peccaminose…

Uova peccaminose…

Uova fritte, perdute, soffocate, sode, messe nella cenere, gettate pel camino, strapazzate, incatramate, ecc. ecc. Così scriveva Rabelais nel suo Gargantua e Pantagruele alla metà del ‘500. Le uova sono un alimento estremamente versatile: vengono usate da sole o in compagnia, fritte, lesse, intere o 

Tacuina Sanitatis, vademecum medici medievali

Tacuina Sanitatis, vademecum medici medievali

I Tacuina Sanitatis sono dei trattati di natura medica che fanno capo ad un primo testo redatto a Baghdad dal medico Ibn Buṭlān intorno all’anno mille; contengono consigli che riguardano ovviamente la salute, rifacendosi alla teoria ippocratea dei quattro umori. Non è chiaro chi sia stato il traduttore dall’arabo del testo in questione: forse Gerardo da Cremona (1114-1187) oppure Ferraguth (Faraj Ibn Salm), traduttore presso la corte del re di Sicilia Carlo I d’Angiò (1263-1285) a Napoli o forse un letterato alla corte del re di Sicilia Manfredi a Palermo, tra il 1258 e il 1266.

“Durante il lungo percorso del testo da Baghdad alla Sicilia e sulla strada verso il Nord, sembra che il Tacuinum abbia fatto tappa a Salerno, dove venne a contatto di un altro testo importante, i Secreta Salernitana o Circa instans; forse questo può essere visto come il momento di formazione dell’originale programma illustrativo del Tacuinum… Tutte le miniature del Tacuinum possono essere definite come didattiche; il loro intento è di illustrare un soggetto in modo comprensibile e istruttivo. La miniatura è intenzionalmente un supporto al testo e, in particolare, al titolo dell’argomento da rappresentare; la scelta iconografica era poi lasciata al miniatore, condizionato dalla sua propria realtà quotidiana, dai libri di modelli che consultava o dai lavori artistici contemporanei. ”

Nel testo si trovano illustrazioni di prodotti: cereali, latticini, pane, carne, pesce e condimenti; scene di vendita, molto varie e sparse per tutto il manoscritto, comprendono cereali, legumi, preparazioni farmaceutiche, frutta secca, latticini, sale, pane, carne, olii, dolci, sostanze aromatiche, sciroppi, candele, vestiti e anche volatili. Non tutti i manoscritti sono miniati, ma sono organizzati in tavole o tabelle per una migliore fruibilità e praticità di consultazione.

Le sei cose necessarie all’uomo sono:

aria/ambiente, esercizio/riposo, alimenti/bevande, sonno/veglia, evacuazione/replezione, accidenti dell’anima. E’ fondamentale che tali cose concordino …la salute del corpo sta nel tenere in equilibrio questi elementi.

La maggior parte delle indicazioni riguardano il cibo e l’alimentazione, legando così strettamente cibo e salute. Per ogni alimento vengono elencati pregi e difetti, ma anche eventuali interazioni con altri; si spiega quali siano le migliori tecniche di conservazione e quando sia meglio mangiare una cosa piuttosto che un’altra in base alla stagione. seguono poi indicazioni di ordine “igienico”, sull’esercizio fisico, le attività ludiche ed anche tutto ciò che riguarda la cura del corpo, come bagni e massaggi.

In pochi decenni l’opera divenne una delle più diffuse e studiate in tutto l’occidente, in linea con le teorie mediche di Ippocrate e Galeno.

Il Tacuinum Sanitatis di Bevagna, è un bellissimo codice non miniato, scoperto per caso nella biblioteca comunale; è scritto in latino con una scrittura gotica trecentesca molto piccola in azzurro e rosso.

Visto che siamo in estate, sappiate che è meglio mangiare pesche che albicocche perchè più buone per lo stomaco e più saporite. Le albicocche, se consumate dopo il pasto, provocano corruzione. Lo stesso vale per i meloni che possono provocare febbri: meglio farsi una passeggiata dopo il consumo. Meglio ancora se li mangiate quando l’oroscopo si trova in un segno di fuoco o di acqua. Molto buona la lattuga che può curare l’insonnia ed è utile contro l’irritazione di stomaco.

Una cosa molto interessante riguarda le melanzane che, già dal nome, mala insana non godevano di buona fama: in realtà sono considerate un buon alimento se consumate cotte in aceto, utili contro le emorroidi e per migliorare la qualità del sangue. Tuttavia non vanno assolutamente mangiate cotte alla griglia ed è meglio consumarle in autunno. Quindi le melanzane erano mangiate eccome nel Medioevo e venivano conservate in aceto, da una stagione all’altra.

Et preparatorum cum aceto quedam conservantur tempore ad tempus ut melongiane…